Durante il festival di teatro che si è svolto a «La Fabrique», ho assistito alla prima rappresentazione della compagnia di teatro Italiano «I Chiassossi», in italiano con sottotitoli. Hanno rivisitato L’Attesa, uno spettacolo di Beniamino Joppolo, (Patti, 31 luglio 1906 – Parigi, 2 ottobre 1963) un letterato, artista e drammaturgo italiano del XX secolo.
È uno spettacolo del 1960 che dura trenti minuti. L’azione si svolge in un piccolo bar in un villaggio. Giacinto, Gelsomino, Rosa e Violetta entrano per aspettare che il meccanico ripari la lora macchina. La loro discussione gira intorno all’esistenza di Dio e dell’avvento della guerra principalmente.
Ho visto gli spettacoli in tedesco, in inglese e in italiano. Ogni spettacolo è differente a suo modo. L’Attesa per esempio ha lunghissimi momenti di silenzio ma quando stanno parlando è molto dinamico. Per me, durante questi momenti di silenzio si può riflettere sulle parole. Il mio momento preferito è quando sono a terra e all’improvviso salgono sul bar. Inoltre, è divertente.
So che questa compagnia si compone di tre italiani nativi, un argentino et due francesi che hanno lavorato sodo e molto seriamente.