Salve ! Siamo due studentesse di “seconde” (il terzo dei cinque anni di liceo in Italia) dei lycées «Déodat de Séverac» e «Pierre de Fermat» che hanno scelto di passare in questa università due settimane di stage insieme alla professoressa Antonella Capra.
Qui vi parleremo della nostra esperienza e di ciò che abbiamo fatto e imparato. Buona lettura !
Durante la prima settimana abbiamo catalogato i manuali di italiano presenti in uno degli uffici, abbiamo visto le differenze fra i manuali più vecchi e quelli più recenti : i manuali più recenti tendono a contenere molte più immagini ed esercizi, così come testi più corti e leggeri rispetto a quelli più vecchi.
Dopo di che, abbiamo fatto un giro d’esplorazione nell’università, visitando tutti i vari edifici della struttura, che abbiamo trovato veramente interessanti, e abbiamo anche visitato il luogo in cui vengono prodotti i vari libri scritti dai ricercatori e professori dell’università.
In parallelo, abbiamo continuato il lavoro di catalogazione, procedendo stavolta con i vari CD provenienti dall’Italia, contenenti varie registrazioni di trasmissioni radio italiane che trattano, per esempio, della musica e della letteratura italiane.
Abbiamo assistito ad un esame scritto di italiano e abbiamo aiutato la professoressa a correggerne alcuni, rendendoci conto del metodo di correzione usato per gli esami e del tipo di consegne date agli studenti.
Per finire abbiamo aiutato a sistemare e a mettere da parte i fogli degli esami degli anni passati, che verranno poi buttati poichè inutili ormai.
L’università è molto bella (anche se un po’ deserta a causa della fine delle lezioni).
Abbiamo assistito ad un concerto karaoke molto bello e abbiamo visto le varie attività culturali praticate dagli studenti.
Ringraziamo i professoressi per averci dato questa possibilità di presa di contatto, e auguriamo una buona vita a chiunque stia leggendo.
Razane, Jihan, giugno 2024