Il governo di Giorgia Meloni ha deciso di rivedere i criteri che consentono ai discendenti degli immigrati residenti in particolare in Sud America di acquisire la cittadinanza italiana. Una riforma imposta “alla Trump”, con un decreto legge che entrerà in vigore immediatamente, secondo la stampa.
Fino alla scorsa settimana, chiunque avesse un lontano antenato nato in Italia dopo il 1861, data della proclamazione del Regno d’Italia, poteva richiedere la cittadinanza. Dal 4 aprile non è più così, spiega il quotidiano Corriere della Sera. D’ora in poi, “potrà diventare italiano solo chi ha almeno un genitore o un nonno nato in Italia e cittadino italiano alla nascita”. In altre parole, non sarà più possibile rivendicare una parentela oltre la seconda generazione.
Cela se passe à Paris, un peu loin évidemment, mais il n’en reste pas moins que le programme (autrices, auteurs, livres) est intéressant pour avoir une idée de ce qui entre en France de culture italienne !
Rencontre Grand entretien avec Erri De Luca Entretien mené par Olivia Gesbert
mer. 2 avr. 20h30 Lecture La petite lumière d’Antonio Moresco Par Daniel Pennac
jeu. 3avr. 19h RencontreCarlo Lucarelli &Gianrico Carofiglio « Le noir vous va si bien » Entretien mené par Gérard Meudal
jeu. 3avr. 21h Rencontre & lectureHommage à Andrea Camilleri Avec Carlo Lucarelli & Serge Quadruppani Lecture par Caterina Barone Entretien mené par Fabio Gambaro
ven. 4avr. 20h Concert littéraire« J’ai donné de la poésie aux hommes… » d’après Hotel Roma de Pierre Adrian Lecture par l’auteur, accompagné par Aja (musique)
sam. 5 avr. 11h30 RencontreEmanuele Trevi & Nathalie Bauer « D’un mot à l’autre : un auteur & sa traductrice » Entretien mené par Francesca Isidori
sam. 5 avr. 16h30 Rencontre Monica Acito & Shane Haddad «Amours, corps, transgressions» Entretien mené par Camille Thomine
sam. 5avr. 18h RencontreGiuliano da Empoli & Laurence Bertrand Dorléac « La culture dans un monde qui sombre » Entretien mené par Fabio Gambaro
sam. 5 avr. 20h30 Lecture Qui je suis de Pier Paolo Pasolini par Micha Lescot
dim. 6 avr. 11h Atelier Jeune public Atelier créatif : La baleine de Pinocchio Avec Giulia D’Anna Lupo
dim. 6avr. 15h Rencontre Lorenzo Mattotti & Gabriella Giandelli « La musique du dessin » Entretien mené par Manuela Corigliano
dim. 6avr. 16h30 Rencontre Paolo Cognetti & Matteo B. Bianchi « Survivre à la douleur » Entretien mené par Chiara Mezzalama
dim. 6avr. 18h30 Rencontre Grand entretien avec Alessandro Baricco Entretien mené par Fabio Gambaro
Che cosa dice il vocabolario di questo vocabolo ? O si chiede a qualche IA – ormai ce ne sono tante – di fare una sintesi ? con delle sorprese in vista…
Questo vecchio video di un certo Giorgio Gaber ormai dimenticato rimette un po’ di senso sulle interrogazioni riguardo alla democrazia oggi.
Giorgio Gaber, pseudonimo di Giorgio Gaberščik (Milano, 25 gennaio 1939 – Montemagno di Camaiore, 1º gennaio 2003), era un cantautore, drammaturgo, attore, cabarettista, chitarrista e regista teatrale italiano, nel secondo dopoguerra.
Nel mondo qualcosa non quadra… e non è da oggi, né è così (qualcosa non quadra) dal 1996, ma da molto ben prima.
En avant-première des séances programmées, Dario Sajeva a réalisée une vidéo en reprenant des scènes iconiques de 20 films qui ont marqué l’histoire du cinéma italien dans les rues de la ville rose : https://vimeo.com/1019717004
Vous pouvez au passage vous essayer à retrouver les films originaux dont les scènes tournées par Dario Sajeva sont tirées : provate e trovate ! Certaines sont relativement faciles à replacer, d’autres… un peu moins !
La forza dei libri più belli è quella di creare paesaggi propri, che si ricordino dopo la lettura come un viaggio al limite dell’onirico, un mondo attraversato. Ilaria, di Gabriella Zalapì, è uno di questi libri, e il mondo che ci fa attraversare è quello di una bambina di 8 anni che il padre rapisce nella primavera del 1980 per una sorta di lunga peregrinazione italiana, in auto, di albergo in albergo, senza una vera meta, da Torino alla Sicilia… È la bambina a parlare, al presente, e non sappiamo quanto durerà questo strano viaggio, dove paura e curiosità si mescolano in una strana suspense sommessa. Allontanata dalla madre e dalla sorella maggiore da un “papà” che si sta ancora riprendendo dal divorzio, la narratrice descrive con mirabile semplicità l’ambivalenza dei sentimenti e la complessità di un uomo stravolto, al volante della sua BMW, che si ferma spesso nelle stazioni di servizio per telefonare all’ex moglie o inviarle telegrammi.
Salve ! Siamo due studentesse di “seconde” (il terzo dei cinque anni di liceo in Italia) dei lycées «Déodat de Séverac» e «Pierre de Fermat» che hanno scelto di passare in questa università due settimane di stage insieme alla professoressa Antonella Capra.
Qui vi parleremo della nostra esperienza e di ciò che abbiamo fatto e imparato. Buona lettura !
Durante la prima settimana abbiamo catalogato i manuali di italiano presenti in uno degli uffici, abbiamo visto le differenze fra i manuali più vecchi e quelli più recenti : i manuali più recenti tendono a contenere molte più immagini ed esercizi, così come testi più corti e leggeri rispetto a quelli più vecchi.
Dopo di che, abbiamo fatto un giro d’esplorazione nell’università, visitando tutti i vari edifici della struttura, che abbiamo trovato veramente interessanti, e abbiamo anche visitato il luogo in cui vengono prodotti i vari libri scritti dai ricercatori e professori dell’università.
In parallelo, abbiamo continuato il lavoro di catalogazione, procedendo stavolta con i vari CD provenienti dall’Italia, contenenti varie registrazioni di trasmissioni radio italiane che trattano, per esempio, della musica e della letteratura italiane.
Abbiamo assistito ad un esame scritto di italiano e abbiamo aiutato la professoressa a correggerne alcuni, rendendoci conto del metodo di correzione usato per gli esami e del tipo di consegne date agli studenti.
Per finire abbiamo aiutato a sistemare e a mettere da parte i fogli degli esami degli anni passati, che verranno poi buttati poichè inutili ormai.
L’università è molto bella (anche se un po’ deserta a causa della fine delle lezioni).
Abbiamo assistito ad un concerto karaoke molto bello e abbiamo visto le varie attività culturali praticate dagli studenti.
Ringraziamo i professoressi per averci dato questa possibilità di presa di contatto, e auguriamo una buona vita a chiunque stia leggendo.
Le spectacle de théâtre 2024 de la compagnie universitaire italienne «I Chiassosi» aura lieu lors de la 17ème édition du festival UniverScènes à l’Université Jean Jaurès.
Cette année, la troupe vous propose COSMICOMICS, un voyage dans l’univers, le temps et l’espace, en compagnie d’étranges personnages nés de l’esprit d’Italo Calvino.
Les représentations auront lieu à la Fabrique de l’Université Jean Jaurès, le mercredi 28 février à 19h30 et le jeudi 29 février à 12h50 et à 19h30. Avec une reprise le 29 mars à 20h à la Gare aux Artistes de Montrabé. L’entrée est gratuite, comme toujours.
«Qfwfq a toujours été là, partout et tout le temps. Et il essaie de nous faire imaginer l’inimaginable histoire de l’Univers. Il nous raconte les aventures, les rencontres et les tentatives de vivre ensemble dans l’embryon d’univers qui fut le sien et qui pourtant ressemble étrangement au nôtre…»
La 19a edizione «Rencontres du cinéma italien à Toulouse» ha presentato una ventina di film: in concorso, in panorama, in anteprima, ecc… La maggior parte dei quali premiati in numerosi festival (italiani, francesi e di altri paesi), alla presenza di attori e registi tra i più prestigiosi del cinema italiano contemporaneo…
PALMARÈS 2023
PREMIO DELLA GIURIA STUDENTI: La Bella Estate, di Laura Luchetti
PREMIO DELLA GIURIA: Ti Mangio Il Cuore, di Pippo Mezzapesa
Mercredi 6 décembre 2023, 18h30, à «La Fabrique» de l’Université (Entrée libre) Répétitions le 30 novembre, 1er décembre, 4 décembre de 18h30 à 19h30 à La Scène / La Fabrique de l’Université Toulouse – Jean Jaurès
Lina Prosa THÉÂTRE | RÉSIDENCE Lina Prosa vous propose de participer à la mise en scène de son dernier texte Médéàs-S en devenant des regards extérieurs. Les répétitions ont lieu les 30 novembre, 1er décembre, 4 décembre de 18h30 à 19h30 à La Scène / La Fabrique. Vous participez à trois répétitions selon le même protocole :
une problématique par séance établie par Lina Prosa,
vous assistez en silence dans un premier temps à la répétition,
vous échangez avec l’équipe autour de cette problématique,
enfin vous établissez ensemble des propositions dramaturgiques.
L’expérience sera clôturée par un bord de scène de la représentation Médéàs-S qui aura lieu le 6 décembre à 18h30 à La Scène / La Fabrique.
Et aussi : Rencontre avec l’artiste le 5 décembre à partir de 9h au Centre de Ressources des Langues (Bât. Erasme). Programme de la journée d’études du 5 décembre 2023